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Consigli pratici per lavare e asciugare le tende

Lavare le tende non è certo la più entusiasmante delle faccende di casa, ma non è detto che debba diventare un incubo. Bastano, infatti, alcune semplici accortezze per liberare le tende da polvere e sporco e restituire loro il ruolo che meritano nell'arredamento dei nostri ambienti più cari. Vediamo come fare.

Perché lavare le tende


La pulizia regolare è l'arma migliore per liberare tende e accessori dalle minacce più disparate. Innanzitutto, c'è la polvere, che accumulandosi causa allergie, per non parlare dei batteri che popolano qualsiasi superficie. A seconda di dove sono posizionate, le tende possono poi assorbire vapore, nicotina e fumi di cottura. In questi casi lavare le tende non serve soltanto a garantirne l'igiene, ma anche a evitare che i tessuti si macchino e si deteriorino.

Quante volte all'anno bisogna lavare le tende


Per capire ogni quanto lavare le tende serve considerare le proprie abitudini di vita. Com'è naturale, se le tende si trovano in ambienti polverosi e sovraccarichi, o in cui si fuma e si cucina molto, tendono a sporcarsi più velocemente. Fatta questa premessa, è buona norma lavare le tende di casa almeno tre volte l'anno. Meglio evitare i periodi troppo freddi e umidi e scegliere giornate calde e soleggiate, così da far asciugare le tende velocemente ed evitare che si formino muffe o cattivi odori.

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Come lavare le tende a mano


Con un po' di attenzione e olio di gomito si può evitare di lavare le tende a secco in lavanderia e ottenere buoni risultati anche in casa. Se le informazioni riportate sull'etichetta non chiariscono tutti i dubbi, è il caso di vedere come lavare le tende a mano, avendo sempre cura di non sfregare le macchie e limitarsi a tamponarle.

Tende di puro lino


Lavare le tende di lino a mano aiuta a preservarne le trame. Il procedimento è semplice: si inizia riempiendo la vasca d'acqua fredda e lasciando la tenda piegata in ammollo. Dopo otto ore, si può svuotare la vasca, riempirla con acqua tiepida e lavare la tenda con un detersivo neutro specifico, passando delicatamente una spazzola morbida. La tenda va poi risciacquata e stesa non strizzata, in modo da stirarsi grazie al peso dell'acqua.

Tende di seta


Vista l'estrema delicatezza del tessuto, prima di lavare una tenda in seta è fondamentale consultare l'etichetta. Spesso si consiglia di lavarla a secco, ma capita che il lavaggio a mano sia comunque possibile. In questi casi, immergerla ordinatamente in acqua fredda senza lasciarla in ammollo, usando un detergente apposito ed evitando di strofinarla e strizzarla. Dopo il risciacquo con acqua fredda, tamponarla con un asciugamano e stenderla dall'alto.

Tende in cotone


Lavare le tende di cotone in lavatrice è semplice e comodo, ma se si preferisce il lavaggio a mano bastano una vasca d'acqua tiepida e un bicchiere d'aceto bianco. Quest'ultimo è un ottimo detergente naturale, preserva la trama del tessuto e la vividezza dei colori e sostituisce l'ammorbidente. Dopo il risciacquo, basta stendere la tenda con cura evitando di strizzarla.


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Come lavare le tende in lavatrice


Che si parli di tende oscuranti, a pannelli o a sacchetto, lavare le tende in lavatrice è semplice e sicuro: basta seguire le indicazioni delle etichette e alcune norme di base. Come per il lavaggio a mano, anche per quello in lavatrice le esigenze dei tessuti aiutano a capire come si lavano le tende senza rovinare trame e colori. Piegare ordinatamente la tenda prima di metterla in lavatrice e scegliere cicli a mezzo carico per favorire l'azione dell'acqua è il primo passo.

Tende in cotone


Per lavare una tenda di cotone in lavatrice non servono particolari accortezze. Prima di sganciarla è sempre utile passare l'aspirapolvere per una prima pulizia, poi piegarla e metterla nel cestello. Bisogna scegliere un ciclo delicato a 30° o 40°, nel caso di tende bianche, e usare un detersivo per capi delicati. In alternativa si può usare un bicchiere di aceto, utile per pulire e rivitalizzare i tessuti.

Tende di lino


Per lavare le tende di lino in lavatrice bisogna considerare la varietà del tessuto. Nel caso del lino garzato conviene scegliere un programma delicato a 40° con centrifuga a 400 giri. Per il lino misto a lana, meglio limitarsi a 30° e centrifuga a 400 giri. Ideali i 30° pure per il lino stropicciato, con una centrifuga a 800 giri. Per la tela di lino, infine, va scelto un programma delicato a 40° ed evitata la centrifuga. In tutti i casi, optare per un detersivo neutro, con l'aggiunta di bicarbonato in caso di macchie persistenti su tende chiare.

Tende di nylon o tessuti sintetici simili


Per le tende di nylon, acetato o fibre sintetiche è più indicato il lavaggio a mano, ma se lavate in lavatrice richiedono un programma delicato a 30° senza centrifuga. Nella maggior parte dei casi le tende di questo genere non assorbono molto l'acqua, dunque è meglio usare poco detersivo e di tipo delicato, per evitare che si formi troppa schiuma. Se le tende sono trasparenti si può sostituire il detersivo con acqua e aceto.

Come fare asciugare le tende in modo corretto


Le tende centrifugate vanno riappese ancora umide perché si asciughino senza pieghe. Quelle lavate a mano o senza centrifuga, invece, devono prima smaltire quanta più acqua e dunque vanno stese all'ombra e dall'alto. Se nonostante le accortezze c'è ancora qualche piega, la si può stirare con un getto di vapore indirizzato da una distanza di almeno 20 centimetri. Niente di troppo faticoso, in fondo, per restituire alle tende tutto il carattere che noi di La Redoute cerchiamo in ciascuno dei nostri complementi d'arredo.
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Clément,
27/03/2021