Le porte, espressione del carattere di uno spazio
La porta gioca un ruolo importante nella definizione sia del carattere estetico di una casa sia nel determinare i gradi di intimità tra i vari ambienti che compongono gli spazi domestici. Sceglierne la dimensione, la tipologia di apertura ed il materiale ci permette di definire il suo ruolo tra gli spazi. Essendo uno degli elementi ricorrenti all’interno di una casa, le porte contribuiscono a personalizzarne lo spazio, conferendogli un carattere.
Una porta può essere di fattura artigianale, quando viene progettata e realizzata su misura, oppure standardizzata, se scelte tra le molteplici case produttrici presenti sul mercato. Ai giorni d’oggi anche le realtà di produzione più standardizzate offrono la possibilità di acquistare porte di dimensioni altre rispetto ai canonici 80x210 cm di altezza, di selezionare le finiture tra un campionario di materiali molto ampio e nel caso di porte realizzate in vetro, oltre ai colori, è possibile scegliere i gradi di acidità e quindi di trasparenza
Le tipologie sono molteplici: a battente singolo o doppio, scorrevole interno o esterno muro, ed a bilico, nel caso in cui le cerniere sono fissate a soffitto e a pavimento. Le porte possono essere dotate di stipiti, di generose cornici oppure possono essere raso-muro e quindi completamente a filo con la parete. La scelta dunque non è banale ed ogni tipologia risponde a specifiche caratteristiche sia estetiche sia funzionali. Oggi parliamo di due tipologie di porte che, indipendentemente dalla loro tecnologia, hanno un ruolo completamente diverso nello spazio domestico:
1. La porta che scompare
2. La porta come arredo
La porta che scompare
In questo progetto di ristrutturazione il cliente aveva l’esigenza di realizzare una generosa cabina armadio. Tuttavia, la configurazione originaria della casa ci permetteva di posizionare l’accesso al guardaroba unicamente dalla zona giorno. Per nascondere l’accesso al guardaroba dalla zona giorno, abbiamo realizzato un ampio portale a bilico che ricalca per intero le dimensioni del vano, in modo da non lasciar intendere l’esistenza di un altro spazio
La porta che abbiamo realizzato attraverso un ampio pannello in legno e delle cerniere a bilico, permette di essere aperta con facilità e senza l’uso di una maniglia. Cosi facendo la porta si maschera completamente e sembra essere in continuità con le pareti della casa. Il sistema di rotazione, anche detto pivot, che permette l’apertura è stato posizionato al centro del pannello. In tal modo aprendo la porta, si “scoprono” due diverse condizioni: da una parte una libreria in testata che maschera l’armadiatura a giorno, dall’altra lo spazio di accesso al guardaroba.
La porta come arredo
Per soddisfare tutte le esigenze del nostro cliente, che richiedeva di sfruttare al massimo la metratura disponibile, abbiamo progettato l’appartamento suddividendo lo spazio con delle pareti curvilinee, che permettono di ampliare la zona giorno e di rendere più vivibili le camere da letto. Durante il progetto ci siamo resi conto che l’inserimento di porte tradizionali, quindi posizionate a metà dello spessore del muro, avrebbe comportato un’interruzione visiva del disegno curvilineo delle pareti. Quindi abbiamo disegnato una soluzione che potesse enfatizzare la continuità di queste pareti posizionando le porte davanti al muro.
In questo modo le porte dell’appartamento appaiono come dei quadri appesi e sembrano distaccate dai muri retrostanti. Per rendere ancora più evidente la sovrapposizione della porta sulla parete le coste laterali sono state dipinte a contrasto.
I livelli, inoltre, pur suddividendo lo spazio in ambienti con differenti gradi di intimità, permettono di mantenere una percezione continua dello spazio, mettendone in luce la sua profondità.
La suddivisione spaziale che abbiamo sperimentato ci ha permesso pertanto di dare continuità allo spazio della zona giorno, al contempo caratterizzando ed identificando i diversi ambienti che lo compongono, e mettendoli in dialogo percettivo tra di loro.
Il ruolo delle porte nello spazio domestico
Nei progetti di ristrutturazione ci siamo spesso confrontati con il ruolo delle porte, notando come la scelta delle finiture, delle tipologie di apertura e il posizionamento nello spazio, restituiscano gran parte del carattere di una casa.
In particolare, il pavimento e le porte sono quei due elementi sempre presenti in un progetto e quindi già inseriti nel costo di ristrutturazione. Infatti, in casi di budget contenuti, studiare bene anche solo questi due elementi ci ha permesso di donare alla casa la personalità dei nostri clienti e valorizzare gli spazi su cui stavamo lavorando.